30 nov 2017
“Faccia a faccia con l'archivio. L’artista e il tempo riattivato” è il titolo dell'incontro in programma il prossimo 30 novembre presso il Teatrino di Palazzo Grassi a Venezia, a partire dalle riflessioni contenute nel volume Archivi impossibili. Un’ossessione dell'arte contemporanea di Cristina Baldacci.
Si parlerà di archiviazione come pratica artistica, approfondendone i due aspetti principali. Da un lato, quello legato alla memoria personale, quindi al bisogno di collezionare e conservare, tra egotismo e ricerca identitaria, ogni più piccola parte di sé e del proprio lavoro, nella speranza di avere pieno controllo sulle cose e cercare di alleviare il disagio esistenziale. Dall'altro, l'aspetto che riguarda la memoria collettiva, quindi anche il ruolo sociale, politico e culturale dell'archivio come strumento di potere ma anche di critica.
Con Cristina Baldacci intervengono Maria Morganti, Antoni Muntadas – che presenterà per la prima volta in Italia il suo film In girum revisited (2017) – e Angela Vettese.
Giovedì 30 novembre - ore 18.00
Teatrino di Palazzo Grassi
Campo San Samuele 3231 - Venezia
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Un'ossessione dell'arte contemporanea
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