16 lug 2018
- Chi siamo
-
Catalogo
Catalogo
-
Collane
Percorsi
Fondazione Luigi Rovati
Scopri tutti i libri
-
- Autori
- News & Eventi
- Contatti
- Buoni regalo
Robert Lebel è stato critico d’arte, poeta, saggista, romanziere, esperto di pittura antica e collezionista, testimone privilegiato della storia del movimento surrealista e amico di Robert Desnos, André Breton, Max Ernst e tanti altri. Oggi è ricordato principalmente per la celebre monografia su Marcel Duchamp apparsa nel 1959, dopo dieci anni di intensi scambi e interviste. Considerarlo un mero esegeta di Duchamp, tuttavia, significa trascurare le molteplici sfaccettature di una figura poliedrica.
Questa prima traduzione italiana dei suoi testi sul Surrealismo, scritti fra il 1943 e il 1984, intende compensare una visione parziale sul suo percorso e rendere conto della complessità dei suoi legami con il movimento fondato da Breton. Il lettore troverà qui una scelta di scritti teorici, presentazioni storiche e note critiche che ricostruiscono la personalità intellettuale di un uomo che ha incorporato lo spirito surrealista nella propria vita e nella propria opera letteraria, pur mantenendo una distanza e un’indipendenza di vedute.
Il volume è curato da Jérôme Duwa, storico dell’arte e docente di filosofia, che firma il testo introduttivo e gli apparati, con la supervisione di Jean-Jacques Lebel, figlio di Robert. Le immagini incluse nel volume sono per la maggior parte inedite e provengono dall’archivio privato di Jean-Jacques Lebel.
A cura di: Jérôme Duwa
Collana: Saggistica
ISBN: 978-88-6010-203-4
Pagine: 236
Prezzo: 25,00 €
Scritti critici 1943-1984
Inserisci un commento