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CARLO SCARPA A PALERMO | 11 SETTEMBRE - ORE 18.30

11 set 2018
CARLO SCARPA A PALERMO | 11 SETTEMBRE - ORE 18.30

Studioso di Carlo Scarpa e autore del volume Carlo Scarpa. L’arte di esporre, Philippe Duboÿ parteciperà alla tavola rotonda “Il mito di Palazzo Abatellis” nell’ambito del progetto “The Hidden City” per raccontare uno degli interventi museografici più affascinanti dell’architetto veneziano.

A cura di Cloe Piccoli, con l’artista Stefano Graziani e il coordinamento generale di Evelina De Castro, Direttrice della Galleria Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis, “The Hidden City” è un laboratorio, un motore di ricerca di storie nascoste per svelare e approfondire la stratificazione culturale di un luogo storico e significativo della città di Palermo, che si sviluppa in un antico palazzo nobiliare trasformato in convento, e poi in Galleria Regionale della Sicilia con il restauro di Scarpa del 1953.

 

Martedì 11 settembre | ore 18.30

Palazzo Abatellis | Sala del Trionfo della Morte

Via Alloro 4 - Palermo

Per info: www.thehiddencitypalermo.com

Carlo Scarpa. L'arte di esporre - L'arte di esporre
Il nome di Carlo Scarpa (1906-1978) è intrinsecamente legato alla storia dell’arte, al gusto e alla museografia del XX secolo, tanto che negli anni settanta lo storico dell’arte francese André Chastel scriveva: «Molti di coloro che viaggiano in Italia lo conoscono senza saperlo: è il più grande allestitore di mostre d’arte lì e forse in tutta Europa». Ancora oggi occupa un posto d’onore nel pantheon di quanti – nonostante le forti resistenze e il provincialismo diffusi all’epoca – hanno rivoluzionato i musei nel dopoguerra trasformandoli in avamposti dell’avanguardia.Dopo il successo clamoroso dell’impianto concepito per ospitare l’opera di Paul Klee alla Biennale del 1948 se ne succedono molti altri, in rapida sequenza. Le mostre monografiche di Piet Mondrian e di Marcel Duchamp, le collaborazioni con Lucio Fontana e Arturo Martini e gli interventi su numerosi monumenti storici tracciano il percorso di un architetto originale che ha saputo svecchiare il modo di esporre imponendo un modello che, con libertà quasi insolente e incomparabile poesia, si affranca dalla magniloquenza dei luoghi preesistenti favorendo uno stile spoglio e leggero. La sua carriera abbonda di leggendarie soluzioni trovate in situ, sempre nell’urgenza e nonostante una grande parsimonia di mezzi, in simbiosi con la maestria degli artigiani che lo circondano.Come orientarsi fra la moltitudine di mostre e di musei di cui Carlo Scarpa è, in toto o in parte, l’autore Philippe Duboÿ, che ha collaborato con lui e ha avuto accesso ai numerosi archivi, è la guida ideale per introdurci alla comprensione delle piante, dei rilievi, degli schizzi, delle fotografie che arricchiscono il dossier di ogni opera scarpiana. Per questo volume, pensato secondo il principio del sincronismo tra immagine e parola caro a Le Corbusier, ha raccolto anche i rari testi autografi di Carlo Scarpa. L’autore ci svela il personale dialogo che questa grande figura della cultura europea ha intrattenuto con l’opera d’arte.
Scopri

Carlo Scarpa. L'arte di esporre

L'arte di esporre

Philippe Duboÿ

pagine: 268 pagine

Il nome di Carlo Scarpa (1906-1978) è intrinsecamente legato alla storia dell’arte, al gusto e alla museografia del XX secolo, tanto che negli anni settanta lo storico dell’arte francese André Chastel scriveva: «Molti di coloro che viaggiano in Italia lo conoscono senza saperlo: è il più grande allestitore di mostre d’arte lì e forse in
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