"Fuori dall'ombra. Architette, designer, artiste del Novecento" è un ciclo di incontri che intende rendere omaggio ad alcune figure centrali del panorama artistico del Novecento: Charlotte Perriand, Anni Albers, Anna Castelli Ferrieri. Tre appuntamenti che presentano il lavoro di altrettante case editrici, legate dallo stesso desiderio di ricordare l’operato di alcune geniali protagoniste del secolo scorso. Il progetto, promosso dall’Associazione Novaluna, con il patrocinio del Comune di Monza, vede la collaborazione dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Monza Brianza, della Biennale di Monza, della Reggia di Monza e dell’Associazione ArcoDonna.
Al Black Mountain College, la scuola sperimentale nel North Carolina che aveva accolto i coniugi Albers in fuga dal nazismo, Anni era solita ripetere: «Bisogna esplorare luoghi dove nessuno prima di noi è mai stato». Sul design dà accesso a un pensiero illuminato che ha preso forma in cinquant’anni di attività – dal periodo al Bauhaus di Weimar e Dessau fino agli anni ottanta negli Stati Uniti – nutrendosi dell’esperienza sul campo oltre che di letture teoriche e filosofiche. Fra le più importanti artiste tessili e grafiche del Novecento, Anni ritorna su temi che le stanno particolarmente a cuore, a cominciare dalla superiorità di un design anonimo e senza tempo, funzionale e non autoreferenziale, e dalla convinzione che l’atto di creare sia l’emozione più intensa che si possa conoscere.
Sabato 25 novembre | ore 10.15 Sul design di Anni Albers Con Massimiliano Spadoni e Fulvio Ravagnani Villa Reale, Belvedere Viale Brianza 1, Monza
Al Black Mountain College, la scuola sperimentale nel North Carolina che aveva accolto i coniugi Albers in fuga dal nazismo, Anni era solita ripetere ai suoi studenti: «Bisogna esplorare luoghi dove nessuno prima di noi è mai stato». Un atteggiamento spregiudicato che non doveva tuttavia precludere uno sguardo retrospettivo capace di misurare i
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